La guida definitiva per apparire nel Carosello delle notizie di Google
Apparire nel carosello delle notizie di Google rappresenta un metodo estremamente efficace per potenziare la SEO mobile e aumentare il CTR delle notizie. In questo articolo, andremo a descrivere come implementare questa funzione, quali sono i requisiti per essere selezionato da Google e come misurare l’impatto del traffico di un contenuto nelle Notizie Principali.
L’introduzione del carosello delle Notizie Principali di Google ha avuto un impatto immediato sul settore dell’informazione e dei media, portando molti siti web ad abbracciare da subito il supporto per le pagine AMP (Accelerated Mobile Pages). Le Notizie Principali rappresentano, infatti, un nuovo modo di presentare agli utenti le news in primo piano sulla SERP di Google attraverso un design moderno, ultra-performante e accattivante.
Tuttavia, apparire nelle Notizie Principali di Google non è un processo particolarmente semplice, in quanto è necessario soddisfare diversi requisiti che appartengono a molteplici aspetti della SEO moderna: dal supporto di AMP al supporto di Google News (non necessario, ma altamente raccomandato), dai dati strutturati al content editing, senza dimenticare la preparazione dell’immagine principale e l’ottimizzazione della velocità della pagina.
[et_pb_section global_module=”3863″][/et_pb_section]
Iniziamo ad approfondire l’argomento e dare un primo sguardo ai passi principali da compiere, partendo dall’analisi del lavoro che il nostro team ha effettuato per far sì che le news provenienti dal sito di uno dei clienti del nostro servizio di gestione SEO comparissero all’interno del carosello. Prima di iniziare, ci piacerebbe mostrarti da subito i risultati del nostro lavoro.
Le Notizie Principali di Google rappresentano una funzionalità della SERP altamente performante che dipende strettamente dal proprio posizionamento organico.
In che modo vengono selezionati gli articoli che ottengono un posto nel Carosello delle Notizie di Google?
Il Carosello delle Notizie contiene articoli utili e tempestivi che trattano notizie specifiche da vari punti di vista. Anche siti web che non sono registrati su Google come siti di news hanno una (piccola) possibilità di apparirvi. Questo significa che possono essere inclusi possono essere inclusi blog e altre fonti.
Sia chiaro: non sto affatto dicendo che sia facile per i blog ottenere un posto in primo piano. Dico solo che è possibile, ma essere registrati come siti di news aiuta molto come capirai andando avanti con la lettura.
Come afferma in questo blog post, Google dà spazio anche a citazioni e ai principali pezzi di opinione. Il suo scopo è offrire ai suoi utenti punti di vista diversi e argomentati per permettere una comprensione approfondita delle notizie.
Abbiamo continuato ad apportare nuovi miglioramenti alla Ricerca per aiutare le persone a orientarsi meglio su un argomento ed esplorare facilmente idee correlate, in modo che possano passare più rapidamente dall’avere in mente una domanda allo sviluppo di una comprensione più profonda.
Smarter organization of top stories in Search, Duncan Osborn, Product Manager di Google Search
Google usa il machine learning per selezionare, raccogliere e ordinare le notizie in base alla loro importanza. Per fare questo, il motore di ricerca di Mountain View utilizza il collaudato metodo dei punteggi. Per saperne di più su come le storie vengono selezionate come notizie principali utilizzando i punteggi, leggi questo approfondito post sul blog di Bill Slawsky, l’esperto mondiale di brevetti e white paper dei motori di ricerca.
Quali sono le cose più importanti da fare per ottimizzare un articolo per il Carosello delle Notizie di Google?
Ecco la guida definitiva da seguire per sfruttare al meglio questa opportunità della SEO mobile.
[et_bloom_inline optin_id=”optin_3″]
1. Attiva le AMP
Su Google Developers Guide, troverai il primo requisito fondamentale per apparire nelle Notizie Principali di Google, ovvero l’implementazione AMP. In pratica, dovrai allineare le pagine del tuo sito web allo standard AMP e attivarne il supporto in native o in paired mode. A meno che non si parli di iniziare un nuovo progetto da zero, AMP andrà utilizzato in paired mode: dovrai, quindi, riutilizzare i modelli del tema attivo per visualizzare la versione AMP delle pagine. Con questa configurazione, AMP utilizzerà URL separati, anche se gli URL canonici del tuo sito non hanno AMP. Puoi utilizzare l’AMP Test Tool per assicurarti che le tue pagine siano conformi ai requisiti di Google Search per AMP.
Aggiornamento: Google ha annunciato che nel 2021 lancerà il Page Experience Update. Quando sarà pubblicato, AMP non sarà più un requisito obbligatorio per la sezione delle notizie principali. Già a partire dal 2020, Google ha sperimentato pagine non AMP sul carosello di notizie, con particolare riferimento agli aggiornamenti COVID-19.
Ad ogni modo, a meno che il tuo sito web non sia estremamente performante in termini di velocità, AMP è ancora la scelta più raccomandabile per offrire agli utenti mobili un’esperienza migliore.
1a. Come allinearsi alle linee guida del logo AMP
Per rispettare le linee guida, assicurati che il logo del publisher utilizzato nei dati strutturati di AMP abbia le dimensioni di un rettangolo 60x600px e che misuri esattamente 60px in altezza o 600px in larghezza. Per farti un esempio, un logo di 450x54px non sarà accettato, anche se si può adattare a un rettangolo di 600x60px.
Se hai un logo con uno sfondo, ricorda comunque di riempire almeno 6 pixel di spazio attorno a quest’ultimo. Se hai bisogno di un esempio puoi trarre ispirazione dal nostro logo WordLift.
2. Usa i dati strutturati per il markup dei tuoi articoli
Secondo la descrizione di Google, il carosello di Notizie Principali è “un contenitore che include articoli, live blog e video” e, per capire se il contenuto della pagina appartiene a una di queste categorie, Google utilizzerà la lettura dei dati strutturati. Il passo successivo consisterà, quindi, nell’assicurarsi che il tuo sito disponga di uno dei seguenti schemi:
- NewsArticle (sottocategoria di Articolo)
- BlogPosting (sottocategoria di Articolo)
- LiveBlogPosting (sottocategoria di BlogPosting)
- DiscussionForumPosting (sottocategoria di Articolo)
- VideoObject (sottocategoria di Articolo)
2a. Quando sei in paired mode, assicurati di avere lo stesso tipo di dati strutturati sia nelle pagine canoniche che nelle pagine AMP
A seconda di come scegli di creare le tue pagine AMP potrebbe capitare, come è successo a molti dei nostri clienti, di trovare un markup dei dati strutturati diverso sulle pagine canoniche e sulle AMP. Si tratta sicuramente di un errore da evitare, poiché rappresenta un’incoerenza e non impedisce però a Google di mostrare i tuoi articoli nel carosello delle Notizie Principali (abbiamo imparato questa lezione sulla nostra pelle, purtroppo). Nella Google AMP guide trovi tutte le indicazioni per usare lo stesso markup su entrambe le pagine.
WordLift è compatibile con il Plugin AMP (sviluppato da Google, Automattic e XWP) e le pagine AMP possono ereditare il markup schema.org delle pagine canoniche e condividerlo nello stesso JSON-LD. Qui potrai approfondire tutto quello che devo sapere per aggiungere il markup dei dati strutturati alle AMP.
3. Usa più immagini ad alta risoluzione nel tuo markup
Nella guida allo schema dell’articolo per gli articoli AMP, Google richiede di fornire nel markup dei dati strutturati, immagini con una larghezza di almeno 1.200 pixel e un totale di 800.000 pixel. E non è tutto: le guide specificano anche che, per ottenere risultati migliori, gli editori devono fornire più immagini ad alta risoluzione in grado di rispettare le seguenti proporzioni: 16×9, 4×3 e 1×1.
3a. Mantieni il contenuto principale sempre al centro delle tue immagini
Per le immagini, puoi usare un ‘formato universale‘ che funziona su diversi dispositivi, sui motori di ricerca e su tutte le altre piattaforme che operano un ritaglio automatico dell’immagine, inclusi i social media (formato quadrato, 16:9 4:3 o 16:10). Per farlo, è importante mantenere sempre la parte più significativa dell’immagine al centro. Nell’esempio sotto puoi vedere il lavoro che Jason Barnard ha fatto per il suo podcast. ?
3b. Usa termini specifici quando descrivi le tue immagini
Alt-text è un attributo essenziale e dovrebbe essere abbastanza specifico e dettagliato da descrivere la tua immagine a coloro che non possono vederla.
Si tratta di un aspetto fondamentale dell’accessibilità nell’ambito del web design ed è anche strategico per la SEO delle immagini. Google si impegna a indicizzare gli alt-text per offrire ai suoi utenti contenuti di qualità e accessibili e noi dovremmo fare del nostro meglio per supportare questo processo.
Ci è capitato di vedere, negli Stati Uniti, il caso di un sito web che non è apparso sul Carosello delle Notizie fino a quando non sono stati migliorati gli alt-text delle immagini in evidenza degli articoli. Come tendono a fare molti publisher, loro riutilizzavano il titolo dell’articolo come alt text.
Anche se in qualche raro caso questa pratica potrebbe funzionare, non è considerata accessibile e sarebbe da evitare.
4. Ricorda: far parte delle Google News non è obbligatorio… ma aiuta tantissimo!
In base al suo algoritmo organico di selezione, Google può mostrare nel carosello delle Notizie Principali qualsiasi articolo che corrisponda ai criteri di cui abbiamo parlato sopra, ma… la realtà è leggermente diversa. Vediamo subito perché:
- Il carosello delle Notizie Principali è una funzionalità che si è sviluppata partendo dal box di Google News, con cui condivide lo stesso obiettivo;
- Mentre la differenza fondamentale tra Google News e il carosello delle Notizie Principali è che il contenuto NON è limitato alle pubblicazioni approvate da Google News stesso in realtà, a seguito dello scandalo sulle “fake news” esploso nel novembre 2016, tutte le fonti considerate meno affidabili (e i siti minori non presenti su Google News) sono state rimosse dalle Notizie Principali (i dati pubblicati da NewsDashboard mostrano che oltre il 99% dei risultati nel box delle Notizie da desktop e il 97% di quelli da mobile proviene da siti che fanno parte di Google News).
Quindi, a meno che il tuo sito non abbia conquistato l’autorità di piattaforme come Reddit, Yoast e simili, ci sono decisamente molte più possibilità di apparire nel box delle Notizie Principali se sei stato approvato da Google News. Se vuoi approfondire la relazione tra le Notizie Principali e Google News, ti consigliamo di seguire questo thread sul forum di assistenza di Google News.
4a. Segui le linee editoriali di Google News
Google fornisce agli editori una serie di norme relative ai contenuti per garantire un’esperienza positiva ai lettori. Non si tratta solo di pubblicare notizie rilevanti e di scrivere con costanza nuovi contenuti, ma anche di limitare la pubblicità, evitare contenuti sponsorizzati, link malevoli o qualsiasi cosa che possa essere considerata fastidiosa, offensiva o pericolosa durante la lettura.
Qui puoi trovare tutti i criteri editoriali da seguire.
4b. Evita gli errori nei tuoi articoli
Per essere presenti in Google News, ci sono alcuni aspetti tecnici da considerare:
1. Evita la frammentazione dell’articolo. La presenza di frasi isolate, non raggruppate all’interno di paragrafi, potrebbe essere letta come un errore da Google News, che rifiuterà il tuo articolo.
- Scrivi articoli che non siano troppo corti o troppo lunghi. Questo significa scrivere articoli contenenti più di 80 parole ma anche prevenire che le tue pagine vengano considerate troppo lunghe per essere lette. Di norma, scrivere un articolo tra le 600 e le 800 parole è un buon compromesso e consente di essere accettato nelle Google News.
- Assicurati di scrivere titoli di 110 caratteri al massimo.
Qui troverai una lista di tutti gli errori da evitare per essere approvato da Google News.
4c. Focalizzati sulle notizie originali
Google ha aggiornato il suo algoritmo per le notizie in modo da focalizzarsi principalmente sulle notizie originali, come riportato il 13 settembre 2019 dal New York Times: Google: l’Algoritmo cambierà per dare più spazio alle notizie originali’. La stessa cosa è stata anche confermata varie volte sulla Community Google News Publisher.
“Raccomanderei di lavorare di più sulle notizie originali – fatti, informazioni, approfondimenti freschi e originali che non sono stati pubblicati da nessuna altra parte.” Chris Andrews (Platinum Product Expert) risponde così a una domanda collegata al Carosello delle Notizie.
5. Velocità, velocità e ancora velocità
I lettori hanno la necessità di trovare nuovi argomenti il più velocemente possibile e, soprattutto con le connessioni mobile, uno dei fattori più rilevanti riguarda la velocità di caricamento di una pagina. Le top stories sono una funzione della SERP mobile guidata esclusivamente dal traffico organico. Se riesci a posizionarti entro i primi 5 risultati di Google, potrai apparire nel carosello e questo rappresenterà un notevole boost per il traffico del tuo sito, al contrario non potrai ottenere un posto tra le Notizie Principali (almeno nella maggior parte dei casi). A partire dal luglio 2018, la velocità delle pagine è diventata un fattore di ranking essenziale per tutte le ricerche effettuate da mobile, e ciò significa che il tuo sito web deve essere estremamente veloce per ottenere i risultati desiderati.
6. Dimostra la tua credibilità
Google vuole offrire ai suoi utenti la migliore esperienza di ricerca possibile. Prima di ogni altra cosa, questo significa fornire loro una serie di risultati che possono offrire un valore reale e di cui ci si può fidare.
Ecco perché la E-A-T è importante. E-A-T è un acronimo che sta per Expertise, Authoritativeness, Trustworthiness, che potremmo tradurre con credibilità. In pratica, si tratta del modo in cui Google misura la capacità di un autore, di una fonte o di una pagina specifica di fornire un informazioni valide e affidabili agli utenti del motore di ricerca.
Lavorare sulla E-A-T significa prendersi cura di un ampio numero di aspetti che vanno dalle scelte editoriali in termini di trasparenza e metodo alle relazioni con i media e alla capacità di creare un brand autorevole. Non tratteremo tutte le fasi di questo lavoro meticoloso, ma vorremmo concentrarci su un unico e fondamentale aspetto: i dati strutturati.
Come suggerisce Lily Ray, che ha dedicato molto lavoro e studio a questo argomento, includere i dati strutturati nella tua strategia E-A-T è un modo sicuro per supportare e dare forza a tutti i tuoi sforzi in questo senso. Utilizzando i dati strutturati, parlerai nella stessa lingua di Google e tutti i motori di ricerca capiranno cosa intendi.
Per essere presenti nel Carosello delle Notizie è essenziale, in termini di E-A-T, collegare ciascun contenuto contenuti con il proprio autore. Come si fa?
- Aggiungi ai tuoi contenuti il markup schema.org usando questi tipi di entità: Article, BlogPosting o NewsArticle.
- Assicurati di utilizzare la proprietà Author per collegare il contenuto alla persona che lo ha scritto.
- Crea un’entità di tipo Person per tutti i tuoi autori e assicurati che la proprietà Author di ogni articolo richiami l’entità Person corrispondente.
- Arricchisci le entità dei tuoi autori con proprietà come affiliation, jobTitle e collegale ad altre fonti affidabili utilizzando la proprietà sameAs.
Per saperne di più su E-A-T e dati strutturati, consiglio di guardare questo webinar che lo analizza da diverse prospettive.
Sei riuscito ad apparire nelle Notizie Principali di Google? Ecco come monitorare il traffico.
Il monitoraggio del traffico generato dalle Notizie Principali non è immediato e può essere eseguito solo esaminando query specifiche dalla Google Search Console, utilizzando strumenti di terze parti come Semrush o RankRanger o cercando specifici modelli di riferimento su Google Analytics.
Il modo più semplice che ho individuato consiste nell’iniziare dalla Google Search Console, filtrando i risultati per Rich Results e AMP Articles.
Una volta individuato un picco, puoi cercare da mobile la parola chiave correlata e sperare così di trovare l’articolo corrispondente. Ricorda sempre che un determinato risultato potrebbe verificarsi in un solo paese specifico. Questo articolo, ad esempio, era visibile da Google solo negli Stati Uniti ed è stato possibile trovarlo solo modificando la location nelle preferenze di Google Search e utilizzando la modalità di navigazione in incognito.
Attraverso Google Analytics siamo, inoltre, in grado di trovare una Notizia Principale cercando un picco come quello mostrato qui sotto. Come potrai vedere, nella maggior parte dei casi il traffico è presente per un massimo di 48-72 ore.
Data la relazione tra Google News e le Notizie Principali, potrebbe essere una buona idea analizzare questi schemi filtrando i principali articoli di Google News. Questa operazione può essere facilmente svolta con Google Analytics, tenendo a mente che i lettori in entrata che presentano referenze come “news.google.com” o “news.url.google.com” provengono da Google News.
Ancora una volta, quindi, ci troviamo di fronte a molteplici possibilità di ottimizzazione delle funzioni SERP, che possiamo sfruttare combinando tra loro dati strutturati e fattori appartenti alla SEO tradizionale, allo scopo di ottenere risultati in grado di fare la differenza per raggiungere il pubblico del tuo sito web.
[et_bloom_inline optin_id=”optin_3″]
Questo articolo è stato pubblicato la prima volta in lingua inglese l’11 Dicembre 2018. Ultimo aggiornamento nel giorno 14 gennaio 2021.