In WordLift, una Context Card è un’anteprima del contenuto della pagina di una entità che si trova linkata su un’altra pagina.
A cosa serve e come funziona?
La Context Card si apre al passaggio del mouse sul link e fornisce all’utente alcune prime informazioni prima ancora di cliccare sul link, aiutandolo a decidere se approfondire o meno il tema.
Una context card ottimale include una breve e diretta definizione dell’entità e un’immagine rappresentativa. In questo modo, l’utente può farsi un’idea del contenuto a colpo d’occhio e individuare immediatamente di quale concetto, persona, luogo o quant’altro si stia parlando esattamente.
Così come il markup semantico ha la funzione di disambiguare il contenuto per i motori di ricerca, la context cart offre al lettore una contestualizzazione più precisa. In più grazie al suo formato accattivante, la context card incentiva chi legge ad approfondire il tema al quale l’entità si riferisce.
Come sono prodotte le context card?
Per mostrare le context card all’utente, WordLift estrae automaticamente la featured image (l’immagine principale dell’entità) e le prime righe di contenuto della pagina dell’entità. Per questo motivo, per sfruttare al meglio questo strumento su un sito web, è importante curare le pagine delle entità e fornire già nelle prime righe una definizione utile e che però possa anche stimolare l’utente ad andare oltre e a visitare la pagina dell’entità.