Domande frequenti

Per chi è pensato WordLift?

WordLift è una piattaforma di AI generativa che supporta le ambizioni dei grandi siti di e-commerce e dei singoli proprietari di negozi, nonché delle aziende di notizie e media, per migliorare la loro presenza online e il coinvolgimento del pubblico. Utilizzando le tecnologie semantiche e l’intelligenza artificiale, è possibile accedere a soluzioni sofisticate per aumentare in modo significativo la loro visibilità digitale e connettersi più profondamente con il loro pubblico.

La piattaforma è preziosa per le aziende e le agenzie che si occupano di sviluppare e perfezionare le strategie di contenuti digitali. WordLift offre i mezzi per aumentare il posizionamento sui motori di ricerca, espandere la portata dei contenuti e semplificare il processo di creazione dei contenuti con intuizioni intelligenti e basate sull’AI.

Più che ottimizzare i contenuti, WordLift costruisce un grafo di conoscenza collegato (conosciuto anche come Knowledge Graph), diventando di fatto la memoria a lungo termine dell’organizzazione e catturando l’essenza dei suoi contenuti. Questo apre la strada a strategie di contenuto più intelligenti e ad analisi dettagliate delle interazioni con gli utenti. Inoltre, WordLift automatizza le principali attività SEO, tra cui il markup dello schema e l’ottimizzazione dei contenuti, favorendo il coinvolgimento del pubblico e aumentando la probabilità di tassi di conversione più elevati.

Integrando WordLift, le aziende possono sfruttare appieno le tecnologie semantiche per migliorare i propri contenuti, assicurandosi un vantaggio competitivo nel dinamico mondo online.

Perché dovrei usare WordLift?

Organizzare i contenuti intorno a un vocabolario interno al posto delle pagine web tradizionali permette sia alle persone che alle macchine di trovarli e accedervi, migliora la navigabilità, moltiplica le possibilità di riuso e riproposizione dei contenuti stessi e permette di scalare i ranking sui motori di ricerca.

WordLift organizza semanticamente il sito, riducendo la complessità delle operazioni di gestione e marketing dei contenuti, in modo che chi scrive per il web possa focalizzarsi sulla scrittura e sulla creazione della propria community.

WordLift arricchisce le pagine con informazioni di contesto, link e immagini, che provengono da un vocabolario interno e dalle numerose fonti di open data disponibili sul web, portando l’esperienza dell’utente su un nuovo livello di coinvolgimento.

WordLift collega articoli e pagine attraverso widget che permettono di scoprirne altri, aumentandone la qualità, la portata e il coinvolgimento degli utenti.

WordLift ottimizza i contenuti e costituisce un complemento all’offerta di plugin come SEO Ultimate e Yoast. Infatti, aggiungendo in automatico il markup schema.org ai tuoi testi, WordLift permette a tutti i motori di ricerca di indicizzare correttamente le tue pagine e di far arrivare più traffico sul tuo sito.

WordLift migliora davvero la visibilità online dei siti web?

La nostra missione è automatizzare le operazioni di marketing dei contenuti digitali e migliorare la visibilità dei siti web. Mettere alla prova il prodotto osservando le metriche con un approccio metodico è una parte cruciale dello sviluppo.

Di recente abbiamo presentato una ricerca con la quale abbiamo provato che WordLift, grazie al markup semantico, alle annotazioni e ai widget, è riuscito a far crescere a doppia cifra il numero di visitatori, le pagine viste, il tempo speso in pagina e la durata delle sessioni di un progetto editoriale con circa 150.000 visitatori al mese.

Anche se non tutti i siti sono uguali, puoi leggere i risultati di questo studio e cominciare subito a mettere alla prova WordLift. Funziona!

Come funziona?

WordLift offre un’analisi testuale completa che ti aiuta a costruire una struttura che i motori di ricerca e le macchine possono leggere e comprendere. Prendi ad esempio questa frase:

Socrate è stato un filosofo della Grecia classica (ateniese), accreditato come uno dei fondatori della filosofia Occidentale.

WordLift riconoscerà le seguenti entità: Socrate, Grecia classica, Atene, e filosofo. Grazie alla ricca disponibilità di open data puoi aggiungere istantaneamente il markup semanticoai tuoi contenti e arricchirli con un contesto chiaro e ben definito.

Con WordLift, puoi anche creare le tue entità per definire meglio il tuo specifico contesto e costruire il tuo grafo di conoscenza. Entità dopo entità costruirai un robusto vocabolario interno, che svolge contemporaneamente la funzione di punto di riferimento per i lettori e di magnete di ricerca.

Le entità sono usate da WordLift per suggerirti link e immagini ed offrirti un set di efficaci widget che collegano e raccomandano contenuti aggiuntivi.

In breve, WordLift usa la semantica e i dati per far crescere il traffico e coinvolgere gli utenti.

Quali tipi di Schema supporta WordLift?

WordLift carica automaticamente l’ultima versione del vocabolario di schema.org, supporta tutti i tipi di schema disponibili e ti permette di personalizzare facilmente il tuo modello di contenuto mentre si occupa dell’iniezione del json-ld sulle tue pagine.

Per saperne di più, puoi controllare la nostra documentazione qui.

Quali sono le lingue supportate da WordLift?

WordLift al momento supporta 32 lingue: cinese, danese, tedesco, inglese, francese, italiano, olandese, russo, spagnolo, portoghese, svedese, turco, albanese, bielorusso, bulgaro, catalano, croato, ceco, estone, finlandese, ungherese, islandese, indonesiano, lettone, lituano, norvegese, polacco, rumeno, serbo, slovacco, sloveno, ucraino.

Sperimentalmente supportiamo anche centinaia di lingue con molti alfabeti diversi. Puoi usare WordLift in qualsiasi lingua che sia supportata nativamente da WikiData. Come puoi vedere in questo video.

Si può fare una prova gratuita?

Sì! Tutti i nostri piani cominciano con 14 giorni di prova gratuita. Se dopo due settimane non sei soddisfatto di WordLift, contattaci e chiuderemo la sottoscrizione, in un baleno.

In più, con l’acquisto dei nostri pacchetti a 6 o 12 mesi, offriamo alcuni mesi aggiuntivi gratuiti. Dai un’occhiata!

Di chi sono i dati strutturati creati con WordLift?

Tuoi! Il team di WordLift crede fermamente che chi crea contenuti dovrebbe avere il controllo totale sui dati generati e sul loro valore commerciale, da monetizzare con nuovi modelli di business. I dataset creati con WordLift possono essere pubblicati come dati aperti o con licenza commerciale. Gli stessi dati possono alimentare i chatbot di Facebook e Telegram o parlare ad agenti intelligenti come Siri o Alexa, fornendo aggiornamenti o supporto in tempo reale ai tuoi utenti.

Cosa succede quando smetto di usare WordLift?

  1. Se si smette di pagare l’abbonamento ma si mantiene il plugin sul sito, tutte le entità, i metadati e le pagine create con WordLift saranno ancora disponibili sul sito. In questo modo si conservano i dati strutturati, ma le entità annotate nel contenuto non sono più pubblicate come open linked data. I dati creati appartengono a voi e potete richiedere a [email protected] un dump di dati che sarà disponibile in vari formati leggibili dalla macchina.
  2. Se invece disattivi il plugin, il vocabolario (che contiene metadati, entità e pagine) scomparirà dalla tua dashboard, anche se tutto ciò che hai creato resterà nel database del tuo WordPress, e potrai scaricarlo, trasferirlo o riattivarlo in qualsiasi momento dal menu dei plugin.
  3. Spegnere WordLift da parte tua, equivale a spegnere tutte le chiavi e annullare la pubblicazione di tutti i linked data che hai creato, quindi sei nella situazione #1 – puoi richiederci i tuoi dati e ripubblicarli come linked data sulla tua infrastruttura.
  4. La tecnologia di WordLift è completamente open source: servono capacità di sviluppo, una infrastruttura tecnologica adeguata e una certa competenza per mettere tutto insieme senza il nostro supporto, ma nessuno dice che non si possa fare!
  5. Il tuo vocabolario (che contiene metadati, entità e pagine) è pubblicato sotto forma di linked data e puoi chiedere in qualsiasi momento un trasferimento dei dati disponibili nei seguenti formati: RDF/XML, Turtle, N3, JSON-LD.

    Ho già un plugin di SEO installato su WordPress. WordLift è compatibile con gli altri plugin SEO?

    ?. WordLift è già stato testato con i plugin SEO più comuni come SEO Yoast, All in One SEO e SEO Ultimate. WordLift lavora sulla SEO Semantica, completando le funzionalità dei plugin di SEO tradizionale: crea i metadati di cui i motori di ricerca hanno bisogno per capire i contenuti presenti sulle pagine e rispondere in maniera più specifica alle ricerche degli utenti. Le pagine strutturare o create con WordLift possono essere comunque ottimizzate ulteriormente con altri plugin SEO disponibili su WordPress. Non a caso i servizi di WordLift sono offerti da SEO Ultimate congiuntamente ai propri.

    Posso avere più informazioni sui benefici SEO derivanti dall’utilizzo di WordLift?

    WordLift aggiunge uno strato di metadati ai tuoi contenuti, che ti offre una spinta in termini SEO. Ecco come:

    1. il mark-up schema.org aggiunto automaticamente ai testi dei tuoi articoli permette a Google di indicizzarli e comprenderli correttamente;
    2. i link interni creati su una base semantica invece che intorno a parole chiave e anchor text, aumentano il valore SEO delle tue pagine;
    3. Il vocabolario risultante dall’attività organizzativa di WordLift funge da magnete per ricerche ad alto traffico da veicolare su pagine e articoli del tuo sito;
    4. Connettere semanticamente i contenuti interni del tuo sito ha un forte impatto sulle metriche di engagement, che costituiscono un importante segnale SEO per Google.

    Perché e in che modo dovrei personalizzare le URL delle pagine delle entità create per il mio vocabolario?

    Selezionare o creare nuove entitità con WordLift, ti porta a costruire il tuo vocabolariointerno, aggiungendo al tuo sito nuove pagine web. Quando hai creato il tuo sito web, hai scelto un percorso base per la url delle pagine che avresti aggiunto, come www.dominio.com/nome-della-pagina oppure www.dominio.com/keyword-seo/nome-della-pagina.

    Lo stesso accade con le pagine create con WordLift nel tuo vocabolario.

    1. Di base, WordLift aggiunge il termine “vocabulario” tra il nome del tuo dominio e il nome della pagina dell’entità: www.dominio.com/vocabolario/nome-della-pagina-dell-entita.
    2. Puoi cancellare la parola ‘vocabolario’ se vuoi che l’entità si posizioni all’interno della cartella principale del sito: www.dominio.com/nome-della-pagina-dell-entita.
    3. Puoi anche sostituire la parola vocabolario con con qualsiasi altra parola chiave a tua scelta, per motivi SEO o di branding: www.dominio.com/keyword-seo/nome-della-pagina-dell-entita.

    Attenzione.Se vuoi fare delle modifiche come indicato al punto 2 e 3 dell’elenco di cui sopra, ricorda che dovrai farlo durante l’installazione del plug-in WordLift, perchè dopo il percorso base diventerà di “sola lettura” e quindi non saranno possibili le modifiche. Quindi sarà in quella prima fase che dovrai fare le scelte relative agli URL del tuo sito.

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